Dai primi anni duemila il monopolio degli imballaggi in legno cede il passo a favore di imballaggi alternativi di cartone, plastica e polistirolo.
La Cooperativa Imballaggio, convinta di poter contare su una residuale domanda, ha ridimensionato i volumi di produzione ma nel contempo ha continuato ad investire per essere sempre più competitiva in termini di qualità del prodotto e del servizio offerto.
Oggi la produzione di imballaggi industriali, che è sempre stata una attività di complimento alla cassetta in legno, sta acquisendo un ruolo sempre più centrale, così come delineato dal nuovo piano di sviluppo aziendale.